E alla fine ci ho provato anch'io, non ho più resistito e dopo mesi e mesi di "lo faccio o non lo faccio" ho iniziato la mia avventura con la pasta madre.
Ho usato la ricetta delle sorelle Simili e devo dire che, malgrado un primo momento di esitazione, sono molto soddisfatta!
Ingredienti:
- 200 gr di farina (io ho usato la Manitoba, ma si può usare anche la 00, la 0, la farina integrale....)
- 100 ml di acqua (preferibilmente imbottigliata)
- 1 cucchiaino di miele
- 1 cucchiaio di olio
Si impastano tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto liscio e sodo, e lo si mette in recipiente di vetro, leggermente unto.
Coprire il recipiente con pellicola trasparente, con una garza legata con un elastico, o con un piatto.
Personalmente ho usato sin da subito un contenitore ermetico (come in foto).
Lo lasciamo riposare, in un luogo tiepido, per 48 ore.
Trascorso questo tempo, l'impasto avrà aumentato il proprio volume, e all'interno si possono notare gli alveoli della fermentazione.
A questo punto si amalgama di nuovo l'impasto ottenuto: ecco la pasta madre.
La mettiamo nuovamente nel nostro contenitore, e da questo momento in poi bisognerà provvedere a nutrirla e curarla con i rinfreschi.
RINFRESCHI:
I rinfreschi vengono fatti ogni 2/3 giorni se la nostra pasta madre viene conservata a temperatura ambiente, ogni 5/6 giorni, invece, se viene conservata in frigo.
Per ogni 100 gr di pasta madre, aggiungiamo 100 gr di farina e 45 gr di acqua.
Si impasta il tutto e la si rimette a riposare nel contenitore.
Si può cominciare ad utilizzare la nostra pasta madre dopo almeno 15 giorni, altrimenti si rischia di ottenere un pane o una pizza dal sapore troppo acido.
Cosa fare con la nostra pasta madre? Lo scoprirete prossimamente!
Nessun commento:
Posta un commento